Pedro Fiol, un artista che dipinge volti e corpi per svelarne l'anima
Mercoledì 22 giugno alle ore 18.30, presso la Galleria degli Artisti in via Nirone 1 a Milano, verrà inaugurata la mostra "Percorso obbligatorio" del giovane artista cubano Pedro Fiol.
L'autore presenterà i suoi ultimi lavori, una serie di nuovi personaggi, nuovi volti, che attraverso la sua personale visione, si mescolano a gente comune. Personaggi come quello del Papa, nell'opera, "Possiamo dire solo Amen" che propone Benedetto XVI incastonato in una sorta di muro giallo e coperto da un filo peccaminoso, a rappresentare i grandi problemi della chiesa di oggi.
Tutte opere che hanno un sapore più universale, quasi un segnale di cambiamento, una fase nel percorso creativo di Fiol
La mostra di Milano farà da catapulta alla personale che si terrà nella sede del Palazzo del Broletto di Pavia.
Pedro Fiol nasce a Cuba nel 1970, dove frequenta vari istituti d'arte. Nel 1998 si avventura in un lungo viaggio per l'Europa prima di stabilirsi a Milano, dove vive e lavora dal 2000. La Milano solitaria e cruda dei suoi primi anni gli ispira la serie dei Gladiatori, "lottatori per la vità". E'del 2006 la serie Ermafrodite e Clandestini.
Nello stesso anno partecipa al premio Sant'Ambrogio d'oro per l'arte, patrocinato dalla Provincia di Milano, vincendo la medaglia d'argento per la pittura.
Nel 2007 apre il suo studio "Spazio Clandestino".
In rapida successione nascono le serie Momenti e Le Stanze di Dostoevskij, seguite da Ropa Vieja,
Fiol vi-ene scelto da INA Assitalia per inaugurare la nuova sede espositiva milanese, dove è possibile ammirare una delle sue opere più significative.
I suoi quadri si trovano in collezioni private e pubbliche in diversi paesi del mondo.
Inaugurazione 22 Giugno 2011 ore 18.30
Mostra dal 23 Giugno al 29 Giugno 2011
ingresso libero